Fagottini di pasta fillo con verdure saltate alla soia

La pasta fillo (phyllo, dal greco foglia) è una sorta di pasta sfoglia sottilissima, preparata in sottilissimi fogli che una volta cotti diventano super croccanti. Cuoce velocemente ed è prodotta senza l’aggiunta di grassi, a differenza della pasta sfoglia classica. Io adoro utilizzarla in cucina e in questo caso l’ho riempita con delle verdure saltate in salsa di soia, un’idea dal profumo un po’ orientaleggiante. Questi fagottini sono veloci e semplici da realizzare, molto scenografici e perfetti come piatto unico o come antipasto veloce.

Ingredienti: verdure a scelta (io ho usato zucchine, peperoni, cipolla e carote), salsa di soia, pasta fillo, semi di sesamo, olio

Lavate le verdure, tagliatele a dadini e mettetele in un wok o in una padella capiente unta con olio. Fate rosolare per qualche minuto e poi sfuamte con un bicchierino di salsa di soia. Fate cuocere a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto. Verso fine cottura assaggiate e regolate il sapore aggiungendo altra salsa di soia. Non sarà necessario aggiungere il sale in quanto la salsa di soia è già salata di suo.

Prendete i fogli di pasta fillo 3 per volta. Stendeteli su un piano e divideteli in 4 pezzi (con un taglio verticale e uno orizzontale). Ungete le cavità di una teglia per muffin con un po’ di olio, foderatele con i 3 fogli di pasta uno sopra all’altro e riempite con abbondante verdura. Richiudete il fagottino, spennellate la superficie con un po’ di olio e aggiungete un po’ di sesamo. Cuocete in forno già caldo a 170° fino a quando la superficie risulterà bella dorata. Potete anche controllare il fondo per essere sicuri che siano ben cotti. Sfornate, lasciate intiepidire e servite con salsa di soia.

Torta salata vegetariana con carciofi, curry e cumino

Dopo la torta salata vegana con spinaci e tofu, mi sono cimentata con i carciofi, che mi piacciono molto ma che uso davvero poco in cucina (ancora non ne ho capito il perché). Ecco quindi una torta perfetta come piatto unico o da servire a fettine durante un aperitivo.

Ingredienti: un rotolo di pasta sfoglia, cuori di carciofo (quantità variabile in base al gusto, io ho usato una busta di quelli surgelati per fare prima), mezza cipolla, prezzemolo q.b., 3 uova, 2 cucchiai di curry, un cucchiaino di cumino, un goccio di latte, grana grattugiato q.b.

Iniziate lessando i carciofi in acqua salata. Fateli cuocere finché non saranno morbidi (vale sia per i carciofi freschi che per quelli surgelati). Una volta pronti scolateli e insaporiteli in padella con il soffritto di cipolla e il prezzemolo. Stendete la pasta sfoglia in una teglia, bucherellatela con una forchetta e farcitela con i carciofi spargendoli uniformemente sulla superficie. In una ciotola sbattete le uova, aggiungete un po’ di grana, il curry, il cumino e un goccio di latte. Versate il composto sui carciofi e ripiegate i bordi della sfoglia. Fate cuocere in forno a 180° finché i bordi della sfoglia non risulteranno dorati.

Insalta russa vegana (con maionese senza uova)

L’ultima volta che ho preparato la maionese senza uova, ho esagerato un po’ con le dosi e me ne è avanzata tantissima. Mi è venuta subito in mente l’insalata russa, tipico piatto che da me si mangia tra gli aperitivi a Natale (anche se non ho ancora capito perché).

Ingredienti: maionese senza uova, piselli surgelati, patate, carote, sale

Pulite e lavate le patate e le carote, tagliatele a pezzi piccoli e metteteli a bollire in abbondante acqua salata insieme ai piselli. Fate cuocere finchè non saranno ben cotti. Scolate e lasciate raffreddare. Trasferite tutto in una ciotola capiente e aggiungete la maionese (la quantità varia in base al vostro gusto personale).

Cipolline in agrodolce con uvetta

Questa è un’altra di quelle ricette che arriva direttamente dalla mia mamma. Le cipolline in agrodolce sono davvero squisite, perfette come aperitivo e anche come contorno per una cena un po’ particolare. Se amate il connubio dolce-salato vi consiglio di provarle.

Ingredienti: 500 gr di cipolline, 40 gr di burro, 30 gr di zucchero di canna, 50 ml di aceto balsamico, 2 cucchiai di uvetta

Mettete l’uvetta in ammollo in acqua tiepida e lasciatela ammorbidire. Pulite le cipolline.

Fate sciogliere il burro in una casseruola, aggiungete lo zucchero e mescolate. Dopo qualche minuto, aggiungete l’aceto, mescolate e fate sfumare. Aggiungete le cipolline e l’uvetta ben strizzata. Fate cuocere a fuoco lento per circa 50 minuti (i primi 10 con coperchio, i restanti senza) aggiungendo acqua calda se le cipolle si asciugano troppo. Le cipolline sono pronte quando sono belle morbide e quando l’aceto è diventato bello denso.

Pizza con patate e acciughe

Un classico di quando ero piccola, oltre alla crostata di frutta, era la pizza con le patate e la pasta di acciughe. Ogni volta che mia mamma preparava la pizza, lasciava da parte un po’ di pasta per preparare questa variante sfiziosa della tradizionale pizza con pomodoro e mozzarella. Semplicissima e sfiziosa, ha un sapore molto delicato nonostante la presenza della pasta di acciughe.

RICETTA PIZZA CON PATATE E ACCIUGHE

Ingredienti: pasta per la pizza, pasta di acciughe, patate, olio, rosmarino, sale q.b.

Preparate la pasta per la pizza seguendo la vostra ricetta preferita oppure affidandovi ai miei consigli. Stendete uno strato molto sottile di pizza su una teglia oliata, bucherellatela e spalmateci un po di pasta di acciughe. Non esagerate o la vostra pizza risulterà troppo salata e saporita. Irrorate con un filo di olio e fate cuocere per 5 minuti. Tagliate intanto le patate a fettine sottilissime, disponetele sulla pizza e spolverate con rosmarino e sale. Lasciate cuocere finché le patate non saranno belle croccanti e la pasta ben cotta. Servite calda. È perfetta anche come antipasto.

Ricetta hummus di ceci

L‘hummus è una crema di ceci tipica del medio oriente. È arricchita con pasta di sesamo e insaporita con limone e cumino. Delizioso da gustare al cucchiaio, l’hummus rende al meglio se gustato su una fetta di pane abbrustolito. È perfetta sul pane naan o sulla pita ben caldi.

Ingredienti: 300 gr di ceci lessi, 2 cucchiai di tahina, il succo di un limone, mezzo spicchio d’aglio, un cucchiaino di semi di cumino, 50 ml di olio, sale, paprika e prezzemolo per guarnire.

La prima parte della ricetta è un po noiosa, ma non è fondamentale per la buona riuscita del piatto. Per avere un hummus dalla consistenza vellutata e omogeneo bisognerebbe eliminare la buccia dai ceci. Se siete di fretta potete anche lasciarla, ma il risultato finale sarà un po’ grumoso. Una volta puliti i ceci trasferiteli in un tritatutto, aggiungete la tahina, il cumino, il succo di un limone, l’aglio e un pizzico di sale. Iniziate a frullare il tutto e aggiungete poco alla volta l’olio. Se l’hummus vi sembrerà troppo solido, potete aggiungere un po’ di acqua calda o ancora un po’ di olio. Assaggiate e regolate di sale. L’hummus è ora pronto, non resta che trasferirlo in una ciotola e spolverizzare con paprika, prezzemolo e altre spezie a piacere.

Come accompagnare l’hummus

L’hummus si accompagna perfettamente al pane caldo. Il pane esotico, come naan e pita, sono perfetti.

La tahina

La tahina altro non è che una pasta di semi di sesamo. Io l’ho trovata senza fatica al supermercato, ma in caso di difficoltà a reperirla potete anche farla in casa da soli. Basta tostare i semi di sesamo per qualche minuto in padella e frullarli con sale, olio e limone.

Alain Ducasse: la ricetta delle gallette di patate

Alain Ducasse ha una passione: collezionare stelle Michelin. Cuoco e imprenditore francese, ad oggi ne ha ottenute addirittura 21. Ma lo chef pluristellato è andato oltre, vestendo anche i panni dell’imprenditore. Il suo nome infatti identifica anche un gruppo che conta circa 1400 impiegati e 20 ristoranti in giro per il mondo.

In Italia è stato pubblicato un libro di ricette, di cui avevo già avuto l’occasione di parlare qui. Vi propongo una nuova ricetta tratta da Nature- 190 ricette semplici, sane e buone: le gallette di patate. Ho avuto l’occasione di prepararle per una cena un mesetto fa e ho ricevuto tantissimi complimenti. Grazie Alain Ducasse. Trovate il libro in vendita su Amazon senza fatica.

RICETTA GALLETTE DI PATATE – Alain Ducasse

Ingredienti: 3/4 patate grosse, 60 grammi di farina, 3 uova intere, 3 albumi, 100 gr di crème fraîche, sale q.b., olio extra vergine di oliva q.b.

Iniziate lavando le patate e lessandole in acqua bollente salata. È importante cuocerle con la buccia per evitare che assorbano troppa acqua, alterando la consistenza del risultato finale. Quando sono cotte scolatele e sbucciatele (occhio alle dita quando sono ancora bollenti).

In una capiente ciotola schiacciate le patate, aggiungete farina, uova e crème fraîche. A parte montate gli albumi abbastanza fermi (io ho usato la Kitchen Aid per velocizzare il lavoro) e uniteli all’impasto mescolando dal basso verso l’altro per evitare di smontarli.

Scaldate un filo d’olio in una padella (non esagerate, non dovete friggerle ma cuocerle soltanto) e, aiutandovi con un mestolo, versate direttamente in padella il composto, formando dei dischi circolari di circa 5-6 cm. Cuocete 2 minuti per lato e servite tiepide.

Pomodorini farciti gratinati

Domenica mia suocera mi ha letteralmente sommerso di zucchine e pomodori dell’orto. Io non amo particolarmente i pomodori in insalata, quindi ho pensato a un modo per cucinarli in maniera diversa. Ho realizzato dei pomodori gratinati e li ho cotti al forno: il risultato è davvero ottimo e se lasciti raffreddare si prestano perfettamente anche alla stagione estiva. Sono perfetti sia come antipasto veloce sia come contorno o come secondo piatto.

RICETTA POMODORI FARCITI GRATINATI

Ingredienti: pomodori, pane grattugiato, grana grattugiato, olio extravergine di oliva, capperi, rosmarino, sale, pepe

Lavate i pomodori, tagliateli a metà e con l’aiuto di un cucchiaio scavateli e eliminate la parte interna. Metteteli su un piatto capovolti e cospargeteli con un pizzico di sale in modo che perdano l’acqua.

Passate intanto alla preparazione del ripieno. In una ciotola mettete pane grattuggiato (la quantità è variabile in base al numero dei pomodori che volete preparare, regolatevi a occhio), capperi e una spolverata di rosmarino. Iniziate a aggiungere pian piano l’olio e mescolate, deve risultare un composto granuloso ma abbastanza compatto. Potete anche aggiungere un po’ dell’acqua che avete eliminato quando avete pulito i pomodori. Alla fine assaggiate il tutto per potervi regolare con sale e pepe.

Riempite i pomodori compattando bene il composto al loro interno. Disponeteli su una teglia foderata di carta forno, spolverate con il grana grattugiato e irrorate con un filo d’olio. Cuocete in forno caldo per circa mezz’ora a 180°. La cottura dipende da quanto è maturo e grande il pomodoro, in ogni caso dovranno risultare ben cotti e raggrinziti.

Sfornate e servite caldi.

Focaccine in padella senza lievitazione

L’impasto per la focaccia è molto laborioso e richiede tempi di attesa molto lunghi. La ricetta della focaccia perfetta è difficile da trovare e il tempo per sperimentare scarseggia sempre, ma nell’attesa di preparare la focaccia genovese, vi propongo delle squisite focaccine senza lievitazione che si cuociono velocemente in padella.

RICETTA FOCACCINE SENZA LIEVITAZIONE IN PADELLA

Ingredienti per circa 6 focaccine: 300 gr di farina 00, 150 gr di acqua tiepida, un cucchiaino di lievito istantaneo per preparazioni salate, un cucchiaio di olio EVO, un pizzico di zucchero e un cucchiaino raso di sale

Impastate tutti gli ingredienti aggiungendo per ultimi gli ingredienti liquidi (acqua e olio). Lavorate fino ad ottenere un impasto morbido e malleabile. Stendete con uno spessore di mezzo cm, ricavate dei cerchi con l’aiuto di un coppapasta o di un bicchiere e mettete in padella. Cuocete a fiamma media circa 5 minuti per lato, fino ad ottenere la doratura desiderata. Bucherellatele con una forchetta per evitare che si gonfino troppo. Gustate appena sfornate.

CROSTINI IN PADELLA

La variante: se volete realizzare dei crostini croccanti, cuocete la focaccine come sopra, ma toglietele dal fuoco un po’ prima che la cottura si ultimi. Aiutandovi con un coltello seghettato tagliatele a metà e rimettetele sul fuoco a cuocere su entrambi i lati. Diventeranno croccanti, perfette da abbinare a salsine e formaggi.

Antipasti veloci: involtini di peperoni vegani

Sabato sera ho organizzato una cenetta con i nostri vicini di casa e, tra le mille portate che ho preparato, avevo necessità di creare degli antipasti veloci. La ricetta vegetariana che ho pensato si basa interamente sulle verdure, assemblate come se fossero degli involtini per renderle più sfiziose e scenografiche. Questo piatto è perfetto anche come contorno o come secondo piatto a base di verdura.

RICETTA PER ANTIPASTI VELOCI: INVOLTINI DI PEPERONI VEGANI

INGREDIENTI: un peperone rosso, un peperone giallo, 2 melanzane, 200 gr polpa di pomodoro, una cipolla, olive nere, capperi, sale, peperoncino disidratato

Lavate i peperoni e metteteli a cuocere nel microonde finché non saranno ben cotti e finché la pelle non si staccherà facilmente. Una volta pronti eliminate accuratamente tutta la pelle, puliteli dai semini e tagliateli a falde larghe. Disponeteli ben distesi su un piatto e lasciateli riposare in frigorifero.

Passiamo intanto alla preparazione del ripieno. Lavate le melanzane, tagliatele a dadini e mettetele in uno scolapasta con un po’ di sale. Lasciateli riposare una ventina di minuti di modo che eliminino l’acqua.  Scaldata 3 cucchiai di olio in una padella e cuoceteci le melanzane finché non saranno morbide. Spostatele in un piatto foderato di carta forno così da assorbire eventuale olio in eccesso. Nella stessa padella intanto, mettete nuovamente dell’olio e fate soffriggere la cipolla. Quando sarà dorata aggiungete la polpa di pomodoro, le olive tagliate a pezzetti e i capperi. Lasciate cuocere per 10 minuti e rimettete nuovamente in pentola le melanzane. Lasciate insaporire tutto per qualche minuto e regolare con sale e un po’ di peperoncino.

Ora non resta che assemblare i nostri peperoni inserendo il ripieno. Avvolgeteli e fissate il tutto con un paio di stuzzicadenti. Disponete su una teglia, spolverizzate con pan grattato, grana grattugiato e irrorate con un filo d’olio. Passate in forno caldo a 180° per 10 minuti.